Per ognuno di noi Dio ha stabilito modi e tempi che conosce solo Lui e non li confida nemmeno ai collaboratori più stretti.

Per ognuno di noi Dio ha stabilito modi e tempi che conosce solo Lui e non li confida nemmeno ai collaboratori più stretti.

di Antonio Bruno
Nell’affrontare il tema dell’amore tra un uomo e una donna mi affido allo Spirito Santo affinché mi guidi e mi illumini in questo difficile compito. Io non ho mai guidato un aereo e sinceramente non ho idea di come si faccia a farlo volare. E’ sempre una grande emozione per me il momento del decollo e dell’atterraggio e anche in questi giorni in cui l’Alitalia sta facendo un gran parlare di se io comunque non mi permetto di esprimere giudizi sulle difficoltà e sulle modalità di un volo aereo e men che mai mi metto a impartire istruzioni di volo, non me lo sognerei mai.
Allo stesso modo quando sento una comunità religiosa che vive in un convento o in comunione in una organizzazione mi affretto a non intervenire all’interno dei suoi equilibri e delle sue modalità relazionali. Le dinamiche che si sviluppano all’interno di una comunità, pur essendo note alla Scienza, sono sempre incarnate dalle persone che ne fanno parte e che interagiscono tra loro con originalità e, comunque, anche questo “organismo” che è la comunità, ha una sua propria evoluzione originale nei modi e nei tempi.
Ecco perché considero temerario esprimere qualunque considerazione o, peggio, dare delle indicazioni da parte di una persona umana che non ha vissuto, per scelta, né ha intenzione di vivere, la comunione di corpo e anima che c’è tra un uomo e una donna.
C’è un altro aspetto ancora più specialistico che è quello dell’amore di un genitore per un figlio e del rapporto educativo nella famiglia che addirittura vede informati solo coloro i quali hanno figli. Gli altri, tutti gli altri, dovrebbero sempre tacere su tale tema per il semplice fatto di non avere alcune esperienza in proposito.
Un uomo e una donna quando si uniscono in una comunità, nucleo fondamentale della società, senza guardare entrambi a Gesù entrano nel mondo della rivalità mimetica violenta e comincia un percorso doloroso, molto doloroso, che può portare all’amore (il solo che garantisce l’indissolubilità).
L’amore è un percorso, lo è per tutti, anche per il Papa. L’amore è dinamico e comunque prevede anche che si ceda alle lusinghe materiali, prevede che ci si allontani, questo è valido per tutti e il Papa lo sa bene.
Questo penso all’incontro tra un uomo e una donna, quando penso a quando ho sentito attrazione per quella donna che è divenuta mia moglie e nessuno si è sognato di dirmi perché provavo attrazione per quella persona specifica e non per altre, sento sempre una stretta allo stomaco. Io adesso lo so perché sono attratto da quella donna e non dalle altre, perché sono disposto a fare pazzie per avere quella donna, perché ero certo che solo quando avessi quella donna che è poi divenuta mia moglie sarei stato felice! Ma per conoscere la risposta me lo sono dovuto chiedere quando sono arrivate le tegole delle crisi con dolori di pancia e di testa e poi, cercando testardamente la risposta (perché a ogni domanda c’è sempre una risposta) dopo anni di studi e di ricerche ci sono arrivato, ed era così semplice! Mia madre e mio padre me l’avrebbero potuto dire che avrei scelto una persona che corrisponde alle caratteristiche di uno dei miei genitori e specificamente a chi dei due mi ha fornito più emozioni. Ho impiegato più tempo e maggiori sforzi per capire questo che per tutto il resto di cui sono venuto a conoscenza.
Ma tu che hai scelto altro, che hai donato la tua vita a Cristo come sacerdote di che parli quando significhi di matrimonio tra un uomo e una donna?
Avrai potuto anche avere delle relazioni con le donne ma ciò è diverso dal vivere gomito a gomito, giorno e notte, uomo e donna. E’ diverso!
Ora se non lo hai mai fatto perché non taci? Cosa ti spinge a parlare di ciò di cui non hai esperienza? Cosa ti spinge a dare istruzioni di volo pur non avendo volato mai?
Vuoi parlare? Lo fai perché sei sollecitato da qualcuno o da qualcosa?
Potresti capitare come capitarono i tuoi predecessori con Galileo. Richiedere di abiurare la teoria per la quale il sole si trova al centro del nostro sistema costringendo un settantenne Galileo Galilei a subire un processo il 13 febbraio 1633 per poi appena 400 anni dopo chiedere di essere perdonati oppure come con quell’altro napoletano con cui hai usato le parole “IL ROGO di Giordano Bruno, che arse all'alba del 17 febbraio del 1600 a Campo de' Fiori, "costituisce oggi per la Chiesa un motivo di profondo rammarico” Queste parole risuonano nella mente di tutti ancora oggi.
Una organizzazione ha delle dinamiche e quelle rivalitarie violente si insinuano sempre anche se sappiamo per certo che non prevarranno in quanto è l’amore che vince sempre, se è vero amore.
Ma se è chiaro dall’esterno il da farsi per risolvere la rivalità, altrettanto non risulta nell’interno e solo vivendo se ne esce. C’è una canzone di Lucio Battisti “Con il nastro rosa” dove si può leggere “lo scopriremo solo vivendo”.
Poi incontri un'altra donna te ne innamori! Perché? Nessuno ti ha spiegato perchè è proprio quella che vuoi e solo quella per cui sei disposto a fare pazzie, e siccome sei inconscio, inconsapevole prima o poi ti trovi nei guai.
Medico guarisci te stesso!
Il medico guarisce gli altri per guarire se stesso e per il medico è terapeutico dare terapie, perché è dinamico. Pensaci.
Un uomo italiano rischia l’obesità e sa cosa significa desiderare il cibo al punto di rimpinzarsi sino alla nausea.
In India, tra i poveri dell’India, questo problema non c’è! I poveri dell’india non sono obesi, i poveri del mondo non sono obesi, magari sono denutriti.
Una organizzazione per il dimagrimento come “Figurella” a che servirebbe tra i poveri?
E un indiano magrissimo perché poverissimo che consigli potrebbe dare a un italiano obeso?
E’ facile stare a dieta se non hai da mangiare!
Ma prova a stare in un ipermercato stracolmo di ogni ben di Dio!
Ci sono italiani a cui il potere ipnotico del cibo gli fa un baffo! E sono magri! Altri che ipnotizzati mangiano all’infinito, altri ancora che divenuti consapevoli che è ipnosi hanno smesso di rimpinzarsi sino a divenire una Mongolfiera.
Per ognuno di noi Dio ha stabilito modi e tempi che conosce solo Lui e non li confida nemmeno ai collaboratori più stretti.

“Ciò che Dio ha unito l’uomo non lo separi!” (Mt 19,6).

Il Papa ai Vescovi francesi all'Hémicycle Sainte Bernadette LOURDES, domenica, 14 settembre 2008:“Una questione particolarmente dolorosa, lo sappiamo, è quella dei divorziati risposati. La Chiesa, che non può opporsi alla volontà di Cristo, conserva con fedeltà il principio dell’indissolubilità del matrimonio, pur circondando del più grande affetto gli uomini e le donne che, per ragioni diverse, non giungono a rispettarlo. Non si possono dunque ammettere le iniziative che mirano a benedire le unioni illegittime. L’Esortazione apostolica Familiaris consortio ha indicato il cammino aperto da un pensiero rispettoso della verità e della carità.”


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