domenica 14 settembre 2008

Istruzioni per essere felici: le parole che curano e sanano

Istruzioni per essere felici: le parole che curano e sanano
Istruzioni per essere felici: le parole che curano e sanano
di Antonio Bruno

Come sempre i titoli dei giornali che riferiscono del Papa e della spiritualità in genere danno notizie di una praticità estrema senza rendersene conto, come dire: rendono noto ma non si rendono conto.
Il Papa ha tenuto una lezione durante la CELEBRAZIONE EUCARISTICA ALL'ESPLANADE DES INVALIDES nella Sua OMELIA a Parigi sabato 13 settembre 2008.
Qualunque cosa che metta in secondo piano Gesù è idolatria. Questa è la sintesi. Lo scrivo subito altrimenti tutto diviene poco chiaro. Per essere felici c’è un unico modo: desiderare solo Gesù, l’unico desiderabile e desiderato.
Non c’è altro modo. Il Papa ha dato delle indicazioni pratiche per essere felici, come dire, il Papa autore delle Istruzioni per essere felici.
Se tu stai li a rimpiangere un amore finito, una vacanza finita, un lavoro finito stai facendo di tutto per infliggerti le pene per essere infelice. Quindi il Papa ti dice “Fuggite l’idolatria (1 Cor 10, 14) fuggite la Tentazione d’idolatrare un passato che non esiste più, dimenticandone le carenze”. Ma non si ferma a questo il Papa, molti di noi sono proiettati in un futuro che gli darà la promozione tanto attesa, un futuro in cui avrà l’amore di quella donna poiché è lei che lo renderà felice, in un futuro in cui avrà la casa che ha tanto sognato e il Papa ancora li paziente che avverte di stare attenti “alla tentazione d’idolatrare un futuro che non esiste ancora, credendo che l’uomo, con le sole sue forze, possa realizzare la felicità eterna sulla terra!”
E poi una domanda che dovremmo farci sempre per informarci sulla causa della nostra insoddisfazione che ci rende mendicanti e miserabili “Il denaro, la sete dell’avere, del potere e persino del sapere non hanno forse distolto l’uomo dal suo Fine vero, dalla verità su di sé?”
Il Papa conclude con delle parole ispirate dallo Spirito santo che sono perfette, che basta leggere per avere su di se il potere terapeutico della parola che sana, che cura e che da la Pace, leggete con attenzione queste parole, esse sono la cura e la risposta alle nostre paure, queste parole del Santo Padre ci curano e ci sanano. Io prima di scriverle vi saluto con la Pace che ci ha lasciato il nostro Signore Gesù Cristo:
A tutti gli uomini di buona volontà che mi ascoltano, io ridico con san Paolo: Fuggite il culto degli idoli, non smettete di fare il bene! Che Dio nostro Padre vi attragga a sé e faccia brillare su di voi lo splendore della sua gloria! Che il Figlio unico di Dio, nostro Maestro e nostro Fratello, vi riveli la bellezza del suo volto di Risorto! Che lo Spirito Santo vi colmi dei suoi doni e vi dia la gioia di conoscere la pace e la luce della Santissima Trinità, ora e nei secoli dei secoli! Amen.

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