I progetti dei Giovani del Forum per la Pace nel Mediterraneo
di Antonio Bruno
Nel Castello di Acaya, sede per l’Europa del forum per la Pace nel Mediterraneo si è svolto un incontro delle Studentesse e Studenti dell’Università del Salento alla presenza del Premio Nobel per la Pace 1985 Francisco Gnisci Bruno.
I giovani presenti hanno sottolineato che c’è bisogno di creare gli equilibri necessari a realizzare un mondo dove la pace, il ripudio della guerra, la lotta alla povertà e alle malattie, l’istruzione di massa, non siano più solo intenti scritti su delle carte, ma delle prospettive concretamente raggiungibili.
I giovani hanno precisato che avendo preso coscienza di questa opportunità in questo momento in cui il mondo sembra pervaso da altre logiche intendono muoversi attraverso la realizzazione di progetti specifici per una promozione universale dei temi della pace e del ripudio delle guerre.
Tra le altre cose nella discussione è emerso che l’ obiettivo è quello di contribuire a creare una consapevolezza della cultura della pace tra i giovani nella convinzione che le numerose associazioni/organizzazioni giovanili italiane, europee, ed extra europee - formali ed informali, possano contribuire in modo determinante a raggiungere tale obiettivo.
Questo incontro rappresenta il primo passo per costruire, nell’ambito del Forum per la Pace nel Mediterraneo, un luogo di discussione stabile dei giovani, valorizzando le realtà esistenti e iniziando a lavorare per creare un coordinamento in un’ottica intergenerazionale e interculturale.
Il tema dell’incontro è la presa di coscienza del ruolo dei Giovani per un mondo di pace.
Nell’incontro si è evidenziata la necessità di lavorare e discutere per presentare al Forum per la Pace nel Mediteraneo “un’agenda giovani” contenente urgenze e priorità condivise e cercare di concretizzarle realizzando alcune azioni ed eventi nell’arco del tempo che ci separa dal prossimo Forum per la Pace nel Mediterraneo, sviluppare il lavoro con le scuole e promuovere un progetto nelle Scuole e Università Europee per la pace che le associazioni dei giovani realizzeranno con e per le scuole e le rappresentanze studentesche, predisporre spazi ed occasioni per sviluppare la pace anche attraverso gli strumenti privilegiati dai giovani quali l’arte e lo sport.
L’incontro si è chiuso con la relazione del Premio Nobel per la Pace 1985 Francisco Gnisci Bruno sulla antropologia umana che favorisca la pace e lo sviluppo.
di Antonio Bruno
Nel Castello di Acaya, sede per l’Europa del forum per la Pace nel Mediterraneo si è svolto un incontro delle Studentesse e Studenti dell’Università del Salento alla presenza del Premio Nobel per la Pace 1985 Francisco Gnisci Bruno.
I giovani presenti hanno sottolineato che c’è bisogno di creare gli equilibri necessari a realizzare un mondo dove la pace, il ripudio della guerra, la lotta alla povertà e alle malattie, l’istruzione di massa, non siano più solo intenti scritti su delle carte, ma delle prospettive concretamente raggiungibili.
I giovani hanno precisato che avendo preso coscienza di questa opportunità in questo momento in cui il mondo sembra pervaso da altre logiche intendono muoversi attraverso la realizzazione di progetti specifici per una promozione universale dei temi della pace e del ripudio delle guerre.
Tra le altre cose nella discussione è emerso che l’ obiettivo è quello di contribuire a creare una consapevolezza della cultura della pace tra i giovani nella convinzione che le numerose associazioni/organizzazioni giovanili italiane, europee, ed extra europee - formali ed informali, possano contribuire in modo determinante a raggiungere tale obiettivo.
Questo incontro rappresenta il primo passo per costruire, nell’ambito del Forum per la Pace nel Mediterraneo, un luogo di discussione stabile dei giovani, valorizzando le realtà esistenti e iniziando a lavorare per creare un coordinamento in un’ottica intergenerazionale e interculturale.
Il tema dell’incontro è la presa di coscienza del ruolo dei Giovani per un mondo di pace.
Nell’incontro si è evidenziata la necessità di lavorare e discutere per presentare al Forum per la Pace nel Mediteraneo “un’agenda giovani” contenente urgenze e priorità condivise e cercare di concretizzarle realizzando alcune azioni ed eventi nell’arco del tempo che ci separa dal prossimo Forum per la Pace nel Mediterraneo, sviluppare il lavoro con le scuole e promuovere un progetto nelle Scuole e Università Europee per la pace che le associazioni dei giovani realizzeranno con e per le scuole e le rappresentanze studentesche, predisporre spazi ed occasioni per sviluppare la pace anche attraverso gli strumenti privilegiati dai giovani quali l’arte e lo sport.
L’incontro si è chiuso con la relazione del Premio Nobel per la Pace 1985 Francisco Gnisci Bruno sulla antropologia umana che favorisca la pace e lo sviluppo.
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