venerdì 31 ottobre 2008

Enea, in fuga da Troia, sbarca di nuovo nella Terra di Lecce del Salento

Enea, in fuga da Troia, sbarca di nuovo nella Terra di Lecce del Salento
Enea, in fuga da Troia, sbarca di nuovo nella Terra di Lecce del Salento
di Antonio Bruno


La Provincia di Lecce con l’Università del Salento con la Prof.ssa Virginia Valzano e il Prof. Livio Ruggero per la conservazione, valorizzazione e promozione del territorio.

Ieri presso l’Auditorium del Museo Castromediano di Lecce c’è stata la presentazione del lavoro fatto dall’Università di Lecce con la Grecia per il progetto educativo INTERREG III Grecia – Italia “Sul cammino di Enea”.
C’è un portale multimediale e la possibilità di collegamento a palmare per ottenere informazioni su percorsi turistici e sui monumenti e le bellezze naturali delle terre che sono interessate dalla leggenda del cammino che si dice abbia fatto il mitico Enea raccontato da Vigilio e, per tutti noi, ricordo scolastico delle Medie Inferiori.
Un bel lavoro che andrebbe pubblicizzato. Le agenzie che propinano pacchetti turistici dovrebbero far giungere a tutti i turisti che verranno in terra d’Otranto questa opportunità di conoscere in maniera scientifica e puntuale la nostra terra, per amarla come l’amiamo noi, perché è solo attraverso l’emozione che genererà la visita nell’ospite che si il tam tam del passa parola il veiocolo straordinario e mirabile che pubblicizza una terra. Il progetto è stato finanziato con 1 MILIONE e 878 MILA Euro e come già scritto trae spunto dalla mitologia di Enea.
Attraverso il lavoro della Prof.ssa Virginia Valzano del SIBA dell’Università degli Studi del Salento si è giunti ad ottenere la conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio artistico – culturale della nostra terra.
Oltre a un portale dove sono illustrati tutti i percorsi e i luoghi della nostra magnifica terra, c’è la possibilità di collegarsi con il palmare che appunto consente di usufruire della opportunità di creare percorsi turistici su misura.
In pratica se siamo a Lecce e inseriamo un punto di partenza e un punto di arrivo attraverso il satellite si ha la possibilità di avere sul palmare il percorso con tutti i luoghi di interesse artistico che si incontrano lungo lo stesso e con la possibilità di avere tutte le informazioni.
C’è stata inoltre la creazione nel Museo “Sigismondo Castromediano” del TEATRO VIRTUALE dal quale è possibile visitare con una vista 3D tutti i Musei del Mondo. La tecnica prevede che si facciano delle riprese 3D delle opere d’arte e poi una volta ottenute le immagini la possibilità di farle visionare in tutto il mondo attraverso lo schermo di questo teatro virtuale.
Sono convinto che molto presto le sale cinematografiche e i film diverranno 3D dando una forte emozione agli spettatori.
Una dimostrazione di tutto questo è stata fatta nei locali del Museo a cura del personale dell’Università. Purtroppo non tutti hanno potuto avere gli occhiali necessari per visionare gli oggetti e le opere d’arte ripresi in 3D. Spero che quando la gestione passerà dalle brave ricercatrici ma maldestre ospiti dell’Università, al personale della Provincia, ci si organizzi meglio.
Oltre al Museo “Sigismondo Castromediano” ci sono altri punti da cui si può accedere al progetto, adesso va di moda scriverli in inglese e li hanno battezzati ENEA POINT, e stanno Lecce a Palazzo dei Celestini, a Otranto e a Gallipoli. A proposito anche il teatro virtuale in 3D l’hanno battezzato in inglese ENEA CENTER.
Il progetto prevede poi la possibilità di avere una carta che fa accedere a servizi di cui fruire lungo il cammino di Enea a anche questa carta è stata battezzata nel solito monotono inglese ENEA CARD.
Bisogna ammettere che la Prof.ssa Virginia Valzano ha fatto un buon lavoro anche nella consapevolezza dei risultati del turismo di quest’anno resi noti dal Senatore Giovanni Pellegrino Presidente della Provincia di Lecce.
Secondo i dati ufficiali nonostante le previsioni catastrofiche della vigilia che sono state immediatamente rese note dalla stampa che, secondo il Presidente, alla buona notizia preferisce la cattiva notizia poiché quest’ultima sarebbe più notizia, e nonostante il momento di contrazione dei consumi, e nella consapevolezza che i dati del 2007 rivelavano un ottimo risultato si è preso atto che i dati del turismo di quest’anno hanno registrato un notevole incremento. Si può e dico io, si deve, certamente fare di più ma la strada tracciata dal Senatore Pellegrino non si può negare che sia quella giusta.
C’è stato poi il Prof. Livio Ruggero che ha presentato un progetto che sempre nel solito inglese si chiama “eden garden” che è la produzione di materiale informativo per la conoscenza dell’ambiente naturale finanziato da PIC Interreg III A Grecia – Italia. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione del Museo dell’Ambiente, l’Orto Botanico e la stazione di Biologia Marina dell’Università degli Studi del Salento.
Sono delle pubblicazioni in file pdf la prima delle quali riguarda il funzionamento del Microsistema Marino, il secondo riguarda il clima del mediterraneo, il terzo vuole suggerire come mettersi in rapporto con l’ambiente, poi un altro pdf riguarda il rapporto tra l’uomo e l’energia. Sempre fruibile in file pdf un viaggio nel passato nel Salento dai giorni nostri fino a 65 milioni di anni fa, ancora c’è l’illustrazione degli ambienti più significativi della provincia di Lecce e delle piante più significative che descrivono e caratterizzano il tipo di ambiente, c’è un file con gli itinerari botanici che è interattivo e si possono stabilire gli itinerari dove incontrare le piante. Poi ci sono le orchidee spontanee che sono oltre 35 nella sola provincia di Lecce. C’è un altro file pdf che riguarda il carsismo con la descrizione delle grotte anche marine. Poi c’è un file dedicato alla fauna del Salento con uccelli mammiferi ecc., un’altra che riguarda flora e fauna terrestre delle acque dolci, un’altra ancora descrive flora e fauna marina e poi ci sono degli itinerari subacquei sempre della Provincia di Lecce.
Ma non finisce qui un altro file disserta del rapporto tra uomini e piante in cui si parla di piante alimentari e piante medicinali, poi c’è un file con delle vignette sul modo in cui dovremmo avere rapporti con l’ambiente, tale pubblicazione può essere stampata ottenendo un poster che è possibile distribuire nelle scuole, infine giochi interattivi dove si possono indovinare le piante o quiz a risposte multiple. Tutto quanto è stato esposto dal Prof. Livio Ruggero sarebbe interessante inserirlo negli itinerari del progetto precedente curato dalla Prof.ssa Virginia Valzano.
Ho potuto gustare il Viaggio virtuale nel Salento anche nella storia della dott.ssa Tempesta con più itinerari. Il progetto è ancora in corso ma è stato comunque presentato.
Un viaggio suggestivo con un percorso preistorico, uno archeologico, uno con chiese e cripte, uno del rinascimento con cultura del barocco e ultimo le ville e giardini delle famiglie leccesi.
La dott.ssa Tempesta ha poi fatto una dimostrazione di cosa si possa ottenere attraverso questo lavoro. Il prodotto finale è un CD interattivo che sarà distribuito in Italia.
Infine c’è stata la presentazione del lavoro fatto sul sito della Provincia per rendere fruibile l’Atlante dei luoghi che è stato arricchito di mappe e contatti attivi.
Veramente un buon lavoro!


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